Ciao Danilo,
grazie del commento. Fin dal primo articolo di EfficaceMente ho fatto una scelta molto chiara: io non sono un guru e non ci provo neanche. Sono un appassionato di crescita personale e mi piace confrontarmi con altri appassionati come me. Non mi piace l’immagine del paraguru che dal palco ti insegna come DEVI vivere. Preferisco la piazza (per ora virtuale) in cui scambiare idee e strategie che si sono dimostrate realmente efficaci. Insomma, un mio articolo non è mai completo senza i commenti dei miei lettori.
Questo non significa che sia sbagliato guadagnare parlando di crescita personale: per me EfficaceMente è anche un piccolo progetto imprenditoriale. Trovo enorme soddisfazione nel poter generare delle entrate aiutando chi mi legge nel superare problematiche contro cui mi sono scontrato a mio tempo. Quello che non tollero è chi lucra: guide con paragrafi copia e incollati da internet, webinar e audiobook di scarsa qualità, corsi dal vivo da 2.000€ con frasi trite e ritrite o ancor peggio utilizzati per promuovere il corso da 10.000€ (T.Harv Eker docet). Credo fermamente che anche “l’industria” della crescita personale abbia bisogno di una sferzata di professionalità e qualità. Io nel mio piccolo, in questi 5 anni, ci sto provando a proporre uno stile diverso: schiettezza, post basati su ricerche scientifiche e psicologiche, dialogo diretto con il lettore, ironia ed autoironia. Faccio cazzate? Un mare! Ma i feedback dei lettori servono anche a questo.
Grazie ancora del commento,
Andrea.